Quelle di Guy Mandery sono fotografie e insieme racconti, ritratti in soggettiva che non escludono lo sfondo ma proprio da lì fanno emergere personaggi, tracce di vita, oggetti e ricordi che divengono flashback. Accostamenti che, come fili sommersi, legano persone e cose: la Santa patrona, una nave, un trofeo, un gabbiano di legno, foto d’epoca appese al muro, frutti, insegne, oggetti in vendita e altri apparentemente inutili, quelli posti casualmente e lasciati lì. (Giusi Norcia)
 
n.b. il libro è dusponibile in due varianti di copertina, il contenuto è invariato.